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Shock al Colosseo, turista tenta di scavalcare e resta infilzato alla recinzione

Pubblicato il 4 Maggio 2025

Il drammatico incidente sotto gli occhi dei passanti

Nel pomeriggio di venerdì 2 maggio, intorno alle ore 17, un turista americano di 47 anni, attualmente residente a Taiwan, ha tentato di scavalcare una recinzione nei pressi del Colosseo, finendo trafitto da una punta metallica dell’inferriata. L’uomo è rimasto bloccato in posizione dolorosa e drammatica, mentre numerosi turisti, scioccati, hanno assistito alla scena e chiamato immediatamente i soccorsi.

Soccorsi tempestivi e un’operazione complessa

Sul luogo dell’incidente sono accorsi rapidamente i sanitari del 118, una pattuglia dei Carabinieri e un equipaggio della Guardia di Finanza. Il turista è stato trovato ancora incastrato nella recinzione, in stato di shock profondo. I soccorritori gli hanno somministrato dei sedativi per poter procedere alla liberazione, durata oltre venti minuti.

Una volta estratto, l’uomo è stato stabilizzato sul posto con una fasciatura compressiva per contenere l’emorragia e successivamente trasportato in codice rosso all’ospedale San Giovanni di Roma.

Operato d’urgenza: ora fuori pericolo

All’ospedale, il turista è stato sottoposto a un intervento chirurgico urgente per una ferita profonda nella zona lombosacrale, che ha richiesto oltre 80 punti di sutura. Secondo quanto riferito dai medici, già nella notte le sue condizioni si sono stabilizzate e non è più in pericolo di vita.

Cause ancora da chiarire

La dinamica dell’accaduto non è stata ancora ricostruita con certezza. L’uomo, rimasto in stato di incoscienza per diverse ore, sarà ascoltato dai Carabinieri non appena possibile, per chiarire le motivazioni del gesto. Al momento, si ipotizza che abbia semplicemente voluto avvicinarsi maggiormente al monumento.

I testimoni: “Una scena scioccante”

Numerosi passanti hanno assistito all’accaduto. Una turista ha raccontato: “È stato orribile, l’uomo era infilzato e non riusciva a muoversi“. Le chiamate tempestive dei presenti hanno permesso l’arrivo rapido dei soccorsi, rivelandosi decisive per salvargli la vita.

Il soggiorno a Roma con famiglia e amici

L’uomo si trovava a Roma da pochi giorni con la famiglia e alcuni amici, alloggiando in una pensione nel centro storico. Il gruppo aveva visitato vari monumenti della capitale. Gli amici, sentiti dagli investigatori, non hanno saputo fornire elementi utili per spiegare il comportamento dell’uomo. Foto di FeaturedPics – Opera propria, wikimedia

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