« Torna indietro

Il sito della regione Lazio di nuovo sotto attacco: torna l’incubo hacker

Pubblicato il 18 Marzo, 2022

“Dal sito della Regione Lazio ancora una volta piovono sui cittadini messaggi che promettono buoni carburante e chiedono di aprire un link per ottenere il servizio. Un ulteriore e grave tentativo di pishing, una truffa informatica resa ancora più pericolosa perché queste comunicazioni arrivano dallo stesso canale istituzionale dal quale provengono il risultato di un referto Covid o la data di un appuntamento per la vaccinazione”.
Ne dà notizia sul suo profilo Facebook il consigliere della Lega e segretario in Aula Giulio Cesare Fabrizio Santori, che ha pubblicato un post corredato di varie immagini riferite all’attacco informatico cui sono esposti gli utenti laziali del sito web dedicato alla salute.
“Tutto questo è assurdo. Ci chiediamo che cosa stia facendo il presidente Zingaretti, se ha mai fatto un’indagine interna per capire se c’è stata una responsabilità di mancata tutela da parte della Regione Lazio dei dati ultrasensibili dei cittadini presenti nel suo database, quando lo scorso anno sono stati rubati i dati sensibili di centinaia di migliaia di persone, che in questo modo sono esposte anche a gravi danni economici”, insiste Santori. “Ci domandiamo anche  se lo staff di dirigenti voluti alla Regione Lazio abbia pagato per quanto già avvenuto, visto che oggi la questione si ripete e passa sotto un velo di indifferenza così spesso che riesce evidentemente a mascherare lo scandalo e a proteggerlo perfino dalle indagini della Corte dei Conti”, conclude Santori.

About Post Author