Stalking a Pompei: minacce di morte e percosse ai vicini, finisce l’incubo di una coppia

Un’ordinanza applicativa della misura cautelare di divieto di dimora in Pompei, emessa da G.I.P. di Torre Annunziata, è stata eseguita stamattina dagli uomini del Commissariato di Pompei nei confronti di A.A.

Il soggetto risulta gravemente indiziato per i reati stalking, lesioni aggravate e calunnia. Le indagini, svolte dal commissariato della città mariana sotto il coordinamento della Procura di Torre Annunziata, hanno accertato le condotte reiterate dell’indagato nei confronti di una donna che abitava nel suo stesso condominio alla quale rivolgeva ripetutamente ingiurie o minacce di morte.

In un caso, l’uomo era arrivato anche a colpirla con un bastone di legno, causandole lesioni guaribili in 10 giorni. Inoltre l’indagato si è reso responsabile di lesioni nei confronti del marito della donna e anche del reato di calunnia nei confronti di entrambi.

La calunnia riguardava il fatto che l’indagato aveva sporto denuncia verso i due coniugi, per percosse e lesioni, pur sapendoli innocenti. A questo punto, il provvedimento di custodia cautelare si è reso necessario per evitare il protrarsi della condotta criminosa dell’uomo.