La terribile storia di una giovane, stuprata e poi ricattata: i suoi aguzzini interrogati in tribunale a Latina

Sono accusati dei reati di violenza sessuale di gruppo, tentata estorsione e detenzione di materiale pedopornografico. Si tratta di due persone, di nazionalità indiana, che ieri sono stati sottoposti ad interrogatorio di garanzia.

I fatti contestati risalgono al maggio dello scorso anno: entrambi residenti a Terracina, abusarono sessualmente di una giovane connazionale, loro coetanea, per altro promessa sposa di un altro ragazzo indiano. Per paura di essere ripudiata dal fidanzato, la ragazza non aveva denunciato il fatto, salvo poi rimanere ancora vittima dei suoi aguzzini che avevano ripreso la violenza e minacciavano di far vedere il filmato al promesso sposo. La vittima aveva addirittura tentato il suicidio.

E’ stato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Mario La Rosa, ad interrogare i due. Il primo, K.M., ha risposto alle domande affermando, però, di non di avere preso parte alla violenza e ammettendo solamente di conoscere il connazionale. L’altro, P.S., ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere.

Le forze dell’ordine, intanto, cercano un terzo uomo presente al momento della violenza.