Le scuole di Avellino finiscono davanti al Tar.
Il sindaco di Avelino, Gianluca Festa, aveva emanato un’ordinanza di chiusura delle scuole, a causa del numero dei contagi della provincia.
Alcuni genitori contrari all’ordinanza del sindaco Festa e alla decisione di rimandare al prossimo anno la didatti in presenza, si sono rivolti al Tar che ha dato loro ragione.
Eppure il sindaco di Avellino non “ci sta”.
“Questo decreto del Tar, – spiega in questo modo le sue ragioni il sindaco Festa – a mio avviso, non tratta l’argomento. Questo decreto non entra nel merito della decisione di un sindaco che pensa alla sicurezza dei più piccoli. Io ho preso questa decisione pensando alla sicurezza dei nostri figli. Ma questa vicenda non può badare ai formalismi. Per questa decisione dobbiamo essere uniti. Ho avuto un lungo e prolifico colloquio con i dirigenti scolastici. Ho trovato grande sinergia. Le scuole non possono riaprire. Sia quella dell’infanzia, sia le elementari. Io andrò a reiterare la mia ordinanza. Fino al 22 dicembre le scuole resteranno chiuse”“
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