Cronaca

Torino, “fu una gogna”. Rischia la condanna la direttrice che licenziò la maestra vittima di revenge porn

Leggi l'articolo completo

La maestra era stata licenziata, ma i giudici le danno ragione. E’ stata una “gogna scolastica” quella che ha dovuto subire la giovane vittima di revenge porn: aveva mandato foto intime al suo fidanzato e questi le aveva condivise in una sua chat. Conosciuto il fatto, la direttrice dell’istituto del Torinese dove si sono consumati i fatti e per la quale oggi sono stati richiesti 14 mesi di condanna, l’aveva licenziata.

Dodici mesi sono stati anche chiesti dal giudice per la madre di un’allieva che aveva fatto conoscere i video in una chat scolastica dei genitori. Le accuse sono di diffamazione, violenza privata e diffusione indebita di immagini. La direttrice si difende: nella riunione dei docenti incriminata tutti erano già a conoscenza delle foto e le misure prese sono state a tutela della scuola, dove molti ragazzi, a suo giudizio, avrebbero potuto andarsene per l’episodio e quindi mettere a repentaglio il bilancio scolastico. 

“E’ stata lei a raccontarmi cosa era successo e che non poteva più lavorare nel nostro istituto perché non riusciva a guardare in faccia i genitori dei bambini perché tutti sapevano” ha aggiunto la direttrice. Ma i giudici hanno creduto, per ora, alla giovane : “Mi hanno costretto a firmare le dimissioni. E sono stata umiliata. Mi hanno detto che così non troverò più lavoro, nemmeno a pulire i bagni in stazione”.

La maestra ha passato, da marzo quando sono successi i fatti, un periodo difficile, in cui, come hanno testimoniato i genitori, “non mangiava più, non si lavava, non voleva più uscire. C’erano giorni che non voleva nemmeno più alzarsi dal letto”.

Leggi l'articolo completo
Redazione Sicilia

Recent Posts

Tragedia sfiorata nel Salento, crolla palo della luce in piazza a causa del vento

Dopo quelle registrate nei giorni e nelle settimane scorse ancora una tragedia sfiorata in città.…

8 ore ago

Roma, insulti razzisti ad Abraham. Karsdorp chiude l’account Instagram: “Devi morire”

"Devi morire". Così numerosi commenti subiti da Abraham, finito nel mirino di alcuni tifosi della…

9 ore ago

Luino, terribile schianto fra quattro auto: un morto e feriti gravi (VIDEO)

Ancora sangue sulle strade. Si allunga la lista di tragedie dovute a incidenti che non…

10 ore ago

Arzano: “C’è Padre Pio sul portone”, si grida al miracolo ma in realtà era il graffito di un pene

Una vicenda inverosimile, che è degenerata nella blasfemia, visto che ha dato la possibilità a…

10 ore ago

Eleonora Giorgi più forte della malattia: accompagna il figlio all’altare

Commuove e infonde energia. E' un inno alla positività quell'incedere di Eleonora Giorgi stretta la…

11 ore ago

Sardegna: accoltellò la ex compagna e uccise il figlio, condannato all’ergastolo

L’uomo, 32anni, aveva tolto la vita al figlio della sua ex intervenuto per difendere la…

11 ore ago