Resistenza: Torino ricorda l’Eccidio del Martinetto

In occasione del 77° anniversario dell’Eccidio del Martinetto, in cui persero la vita 8 Componenti il Primo Comitato Militare Regionale del CLN Piemontese, si è svolta oggi al Sacrario del Martinetto (in Corso Svizzera all’angolo con corso Appio Claudio) una breve cerimonia commemorativa. Quest’anno niente pubblico, né scuole e associazioni della Resistenza: le attuali restrizioni legate al Covid-19 hanno imposto una cerimonia più modesta, seppur non meno sentita.

Presenti comunque le autorità: la Sindaca di Torino Chiara Appendino, la Vice Capo gabinetto del Prefetto Brunella Fabia, l’Assessore regionale Vittoria Poggio e il Presidente della 4^ Circoscrizione Claudio Cerrato. Alla presenza loro e dei gonfaloni sono risuonate le note del Silenzio, in onore del sacrificio di chi in quel luogo ha perso prematuramente la vita.

Il piccolo poligono del Martinetto è tutto ciò che rimane di una più vasta costruzione che il Comune affidò alla Società del Tiro a Segno Nazionale dal 1883. Dopo l’8 settembre 1943 fu scelto dalla Repubblica sociale italiana come luogo per l’esecuzione delle sentenze capitali. Lì oltre sessanta tra partigiani e resistenti vi trovarono la morte, tra questi otto componenti del Comitato militare regionale piemontese, fucilati il 5 aprile 1944.