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Torna la festa di Sant’Anna ad Ischia, ma con delle limitazioni

Sarà richiesto ai partecipanti la presentazione del Green Pass.

Pubblicato il 16 Luglio, 2021

Dopo lo stop forzato a causa del Covid, torna ad Ischia la sentitissima festa di Sant’Anna che si svolgerà come di consueto il 26 luglio nella Baia di Cartaromana. Sfilerà nuovamente la tradizionale processione a mare con carri allegorici acquatici, con tanto di incendio del Castello Aragonese e fuochi d’artificio.

Per accedere al Piazzale delle Alghe, al Pontile Aragonese ed agli scogli sarà però necessario presentare il Green Pass. Una precauzione necessaria benché l’isola sia considerata Covid-free. In questo periodo dell’anno sono tantissimi i turisti che affollano l’isola sia per goderne delle magnificenze naturali ed artistiche, sia per assistere alla spettacolare processione delle barche nella festa di Sant’Anna, che affonda le sue tradizioni negli anni ’30 del secolo scorso.

Di seguito il comunicato ufficiale rilasciato sulla pagina Facebook dal Comune di Ischia: “Il pieno rispetto delle normative anti-contagio e la richiesta, a chi voglia assistere all’evento, del green pass europeo, che spetta a chi ha completato il ciclo vaccinale, a chi è guarito dal Covid negli ultimi sei mesi e a chi risulta negativo a un test antigenico o molecolare nelle 48 ore precedenti: torna, il prossimo 26 luglio, la Festa a mare agli scogli di Sant’Anna, l’evento clou del cartellone estivo sull’isola d’Ischia, organizzato dal Comune di Ischia, con il coordinamento del vice sindaco Luigi Di Vaia, un evento che affonda le radici nel 1932.

La misura restrittiva, che regolerà l’accesso al Piazzale delle Alghe, al Pontile Aragonese e agli scogli che affacciano sulla baia di Cartaromana, dove – secondo tradizione – si sviluppa la Festa, è considerata necessaria a garantire adeguata protezione al territorio isolano e a chi presenzierà all’evento, sulla scia delle linee guida tracciate nei mesi scorsi dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha fortemente sostenuto la campagna vaccinale delle isole del golfo di Napoli, oggi considerate “Covid free”.

Sarà il personale addetto, composto da polizia municipale e protezione civile, a chiedere al pubblico l’esibizione del green pass, dalla quale saranno esenti le persone che assisteranno alla festa dalle proprie imbarcazioni o che si recheranno nel borgo di Ischia Ponte per raggiungere le attività commerciali e di ristorazione.

La partecipazione alla Festa sarà garantita, ad ogni modo, solo a un numero limitato di persone dotate di green pass ed entro un orario prestabilito, secondo un protocollo di sicurezza che sarà comunicato al termine della prossima conferenza di servizi con le forze dell’ordine che, con il coordinamento del vice questore del commissariato di Ischia Maria Antonietta Ferrara, sono in prima linea per garantire la riuscita della manifestazione studiando, di concerto con il Comune, “una formula in grado di contemperare l’appeal di un rito collettivo quasi secolare, che da sempre attrae flussi imponenti di isolani e turisti, con l’indifferibile contenimento dei rischi legati alla diffusione del Covid”, come sottolinea il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino”.

Fonte foto: Lucia De Luise dalla pagina Facebook del Comune di Ischia

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