I Carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, nell’ambito dei servizi disposti dal comando provinciale di Napoli, hanno effettuato un servizio alto impatto in città, dopo i controlli serrati di fine settembre che portarono alla denuncia di un minorenne in possesso di una pistola giocattolo priva del tappo rosso.
Posti di controllo rafforzati e diverse perquisizioni nel rione di edilizia popolare “Parco Trento” noto per la tragica morte di Matilde Sorrentino.
I Carabinieri della compagnia oplontina sono stati affiancati dai militari del reggimento Campania, dal nucleo cinofili, dal nucleo carabinieri elicotteristi di Pontecagnano e dai Vigili del fuoco. Quest’ultimi impegnati per la rimozione degli ostacoli fissi.
86 persone identificate e 57 veicoli controllati, 8 di questi sono stati sequestrati.
Durante le operazioni è stato arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio un 21enne del posto già noto alle forze dell’ordine. I Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 37 grammi di marijuana, vario materiale per il confezionamento dello stupefacente, un bilancino di precisione e 3 coltelli a serramanico.
La droga era all’interno di una cantina ma non è stato semplice trovarla. La chiave del “nascondiglio” era infatti all’interno dell’abitazione del 21enne e non apriva alcuna porta. I militari hanno setacciato tutti i locali del piano terra, ad uno ad uno, fino a quando quella chiave non ha aperto la serratura della cantina utilizzata dal ragazzo che è stato tradotto al carcere in attesa di giudizio.
Il servizio anti-droga è continuato con il rinvenimento ed il sequestro di un sistema di videosorveglianza abusivo. 4 le microtelecamere sequestrate che erano state posizionate nell’impianto della corrente elettrica esterna che perimetra il palazzo sorvegliando così l’intera area.
I carabinieri hanno appurato che la “diretta” poteva essere vista e registrata da un dispositivo nascosto sul tetto del civico 39 dove l’eventuale vedetta si posizionava.
Rinvenuta e sequestrata in un’area comune una pistola replica marca “Bruni” calibro 8 modificata e priva di tappo rosso con 45 proiettili a salve dello stesso calibro.
I Carabinieri insieme al personale dell’agenzia dei Monopoli di Stato hanno controllato 4 sale scommesse a via Vittorio Veneto identificando tutti i presenti. Sanzionata un’attività perché trovata in difetto della prevista documentazione autorizzativa relativa agli apparecchi di intrattenimento presenti e alla somministrazione di bevande e alimenti.
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