Pubblicato il 2 Agosto, 2021
Dopo quelle che abbiamo raccontato nelle settimane scorse, ancora una tragedia in spiaggia nel Salento. A differenza delle altre volte, però, non si tratta di una morte in acqua, ma appena prima, sulla riva del mare. La povera vittima di questo rovente inizio agosto, infatti, ha accusato un malore mentre si trovava con i piedi a mollo in acqua e si è accasciato a terra. Una terribile tragedia che ha sconvolto tutti i presenti sulla spiaggia salentina. L’episodio è avvenuto oggi, in tarda mattinata, sul litorale di Torre Lapillo, marina di Porto Cesareo. A perdere la vita è stato un 82enne di Guagnano, Angelo Rubino il suo nome, che stava trascorrendo questa caldissima giornata in spiaggia per cercare di trovare refrigerio.
Tragedia in spiaggia, inutili i soccorsi del 118
L’anziano, purtroppo, ha trovato invece la morte, colpito da un malore improvviso, forse causato proprio dal troppo caldo. La tragedia in spiaggia si è consumata in uno dei pezzi di quelle libere vicino ai lidi più rinomati della marina ionica. L’uomo non era lontano dalla battigia e si è, come detto, improvvisamente accasciato, riverso in acqua vicino alla riva, davanti agli occhi increduli di tutti i presenti. Questi ultimi sono subito accorsi per soccorrerlo e hanno chiamato i sanitari del 118 che, una volta raggiunta la spiaggia, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’anziano. Sul posto sono intervenuti anche i militari della guardia costiera. L’autorità giudiziaria ha disposto il rilascio della salma ai familiari.
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