Pubblicato il 12 Aprile, 2021
Una vera e propria tragedia nel Salento si è consumata questa mattina, dopo quella sfiorata ad Alliste nel pomeriggio di ieri. La vittima, un giovane operaio 30enne, residente a Collepasso, ha perso la vita mentre lavorava e questo rende tutto enormemente più triste. Il giovane Luca Sedile è stato drammaticamente travolto da un camion guidato da un collega mentre era impegnato nella costruzione di una piscina in una villa privata. A chiedere i primi soccorsi dopo il tragico incidente è stato lo stesso collega che lo aveva investito. All’arrivo dei sanitari del 118, però, non si è potuto far altro che constatare la morte del povero operaio poiché le ferite da lui riportate erano troppo gravi e profonde.
Tragedia nel Salento, la dinamica dell’incidente
La tragedia nel Salento si è consumata intorno alle 11.30 di questa mattina quando, stando ad una prima ricostruzione dei fatti, il giovane operaio, che si trovava a bordo piscina, sarebbe stato investito da un elemento mobile del camion guidato dal collega. Il mezzo avrebbe dovuto scaricare in quei momenti del terreno a bordo della piscina. Ipotesi questa ancora non confermata, ma che sembra essere la più accreditata. Ai Carabinieri della Stazione di Galatina e agli ispettori dello Spesal, giunti sul posto dopo l’accaduto, il compito di ricostruire i fatti per dare un volto ad una tragica dinamica. La salma del 30enne, dopo i primi accertamenti, è stata trasportata nella camera mortuaria dell’Ospedale Vito Fazzi. La tragedia nel Salento che si è consumata questa mattina va, purtroppo, ad ascriversi ad un sempre più lungo elenco di cosiddette “morti bianche” avvenute sul posto di lavoro.
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