AL VIA IL NUOVO SERVIZIO CHE COINVOLGE I GRUPPI ANZIANI DELLA CITTA’
18.2.2021 – Un nuovo progetto sperimentale che coinvolge alcuni Gruppi Anziani di Treviso attraverso le nuove tecnologie. È stato presentato questa mattina a Cà Sugana “Linea in Comune”, la nuova iniziativa dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Treviso volta a stabilire una maggiore vicinanza tra gli anziani dei quartieri e il Comune e utile ad intercettare in maniera più efficace i bisogni di questa fascia d’età.
Il Settore Servizi Sociali consegnerà uno smartphone ai Presidenti dei quattro Gruppi che hanno aderito al progetto sperimentale “Oltrecagnan” in zona Pescheria, “Fiera e Selvana” lungo l’Alzaia, “Villa Letizia” a Sant’Angelo e “GAT Tordini” a San Liberale. Il telefono sarà dotato di Whatsapp per consentire di comunicare ai diversi gruppi via chat e fornito di una rubrica di base contenente una serie di utili numeri di servizio (ad es. Forze dell’Ordine, Assistente sociale d’area, strutture sanitarie, consegna farmaci a domicilio, Linea Aperta, trasporto gratuito Stacco, Psicologo di quartiere).
Il dispositivo verrà utilizzato dai Presidenti per contattare gli anziani aderenti al servizio. Una telefonata a cadenza settimanale per sapere se stanno bene, se ci sono criticità di qualche tipo e per indirizzarli, se necessario, ai servizi più idonei.
A titolo esemplificativo, se una persona necessita di informazioni su iniziative e servizi comunali viene indirizzato al Settore o all’Assessorato di riferimento, stabilendo così un contatto fiduciario e diretto con la Pubblica Amministrazione attraverso Gruppi anziani o Centri Ricreativi.
Il Servizio sociale monitora il progetto, le eventuali segnalazioni e si attiva in caso si manifestino situazioni di particolare fragilità con le proprie modalità operative.
«Il progetto ha natura sperimentale per tutto il 2021», spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Famiglia e Disabilità Gloria Tessarolo. «All’inizio del prossimo anno, sulla base dell’andamento riscontrato e dei risultati raggiunti, si valuterà la sua estensione anche agli altri Gruppi Anziani e a persone over 65 dei quartieri non associate al Gruppo di riferimento. Questo in un’ottica di rafforzamento del legame, della connessione con il Servizio sociale e di prevenzione delle situazioni di fragilità».
«Ringrazio l’assessore Tessarolo e i responsabili dei Centri Anziani di Treviso che, ancora una volta, sono riusciti a fare squadra per offrire un servizio a tutte le persone che, solitamente, fanno riferimento ai centri ricreativi anche per chiedere informazioni o per avere semplici consigli», afferma il sindaco di Treviso Mario Conte. «Linea in Comune permette anche a chi non ha dimestichezza con i mezzi informatici di consultare bollettini, siti web e App, di conoscere servizi e mettersi in contatto con le istituzioni, dal Comune alle strutture sanitarie. I Gruppi Anziani diventano così punti di riferimento non solo “in presenza” ma anche da remoto. Ma soprattutto, al di là degli aspetti più pratici, Linea in Comune fa sì che i nostri anziani non si sentano mai soli».
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