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Trump

Trump rilancia i dazi: nel mirino farmaceutica e microchip

Pubblicato il 4 Aprile 2025

Il presidente annuncia nuove tariffe: “Sarà a un livello mai visto prima”

Pechino reagisce con contro-tariffe, ma Trump raddoppia: “È il momento di diventare più ricchi che mai”

Donald Trump ha già scelto i prossimi obiettivi della sua offensiva commerciale: i nuovi dazi statunitensi colpiranno due settori cruciali: l’industria farmaceutica e quella dei microchip. A bordo dell’Air Force One, il presidente ha parlato chiaramente:

“Sul pharma cominceranno ad arrivare tariffe a un livello che non abbiamo mai visto prima”, ha dichiarato ai giornalisti.

Le parole di Trump confermano che la politica protezionistica americana è tutt’altro che in fase di rallentamento. Anzi, la Casa Bianca è pronta a introdurre nuove misure anche nel comparto tecnologico:

“I dazi sui chip partiranno molto presto”, ha assicurato il presidente, specificando che “i farmaci sono in questo momento oggetto di una revisione approfondita” da parte degli analisti.


La sfida con Pechino si accende

“I cinesi sono andati nel panico. È stato un errore”

La risposta cinese non si è fatta attendere: una contro-tariffa del 34% sui prodotti americani importati entrerà in vigore il 10 aprile. Ma Trump, tutt’altro che intimorito, ha commentato con fermezza su Truth Social, il suo social network:

“I cinesi se la sono giocata male. Sono andati nel panico, e questo è qualcosa che non si possono permettere”.

Il messaggio è chiaro: Washington non arretrerà di un passo, anche a costo di una nuova escalation commerciale.

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