Pubblicato il 31 Ottobre 2024
Si tinge di giallo l’omicidio di Vadym Usaty, un senzatetto di origini ucraine ucciso a colpi di pistola in via Varese a Saronno, in provincia di Varese, la sera di domenica 27 ottobre. I carabinieri avrebbero individuato in un 40enne albanese, anche lui senza fissa dimora, il suo presunto assassino che al momento è però irrintracciabile. L’uomo alle spalle ha diversi precedenti penali piuttosto pesanti, come rapina e tentato omicidio, e si presume che sia scappato in Svizzera. I carabinieri la mattina di lunedì 28 ottobre hanno effettuato un blitz in un edificio abbandonato a Vairate, dove l’uomo era solito dormire, ma non l’hanno trovato.
Un omicidio per futili motivi?
Secondo quanto trapelato dalle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Saronno la vittima e il suo assassino neanche di conoscevano, e l’omicidio sarebbe scaturito in seguito ad una lite scoppiata per futili motivi. Usaty viveva di espedienti e riusciva a mangiare con i soldi che racimolava con l’elemosina o con l’aiuto di alcune associazioni di beneficenza. Il presunto assassino dormiva in posti di fortuna e aveva diversi precedenti alle spalle.
Il corpo di Usaty è stato riconosciuto da un testimone e, secondo le indagini, il killer lo scorso 27 ottobre in un cortile buio avrebbe fatto fuoco 4 volte e due colpi di pistola avrebbero raggiunto al petto la vittima. Dopo l’omicidio l’assassino si sarebbe sbarazzato della pistola, per poi fuggire.
Fuga in Svizzera?
Come detto i carabinieri hanno fatto irruzione nello stabile dismesso di Cairate, dove solitamente il 40enne albanese trascorreva le notti, ma non era lì. Tante le ipotesi al vaglio degli inquirenti: l’uomo potrebbe essere ancora nella città di Saronno o forse è scappato in Svizzera. Non è escluso che l’intenzione dell’assassino sia fare ritorno in Albania, ma questa ipotesi al momento resta piuttosto remota.