Pubblicato il 24 Febbraio, 2022
Le prime conseguenze, oltre alle vittime e al terrore vissuto dai cittadini ucraini, dell’attacco russo sono quelle sui mercati finanziari.
Dopo i primi bombardamenti i future sono saliti fino a un massimo del 41%, a 125 euro al megawattora, in quello che si preannuncia il quarto giorno consecutivo di rialzi.
S’impenna il prezzo del gas sul mercato di Amsterdam, benchmark del metano per l’Europa continentale.
Nel dettaglio: il rublo è al minimo storico sul dollaro di 86,81, gli scambi alla borsa di Mosca sospesi, i mercati asiatici in forte ribasso, il dollaro che guadagna terreno sull’euro (vale 1,1249, -0,38%) insieme all’oro (+1,77% a 1.944 dollari l’oncia), il petrolio si è portato per un attimo oltre quota 100 dollari al barile per la prima volta da settembre 2014. Ora il Brent scambia poco sotto a quota 99,09 dollari al barile (+5,36%) e il Wti a 97,33 dollari al barile (+5,68%).
Leggi le altre notizie
-
Detenuti evadono scavando un tunnel ma si fermano al ristorante vicino a mangiare: presi
-
“Non mi spaventa difendere Matteo Messina Denaro”: nominato l’ennesimo legale d’ufficio
-
Gaming online: cosa sono i marketplace virtuali e come sceglierne uno
-
Il figlio è ossessionato dai videogiochi, la punizione del padre è diabolica: “Ora odierà i videogame”
-
Moto 2, Moto 3 e MotoGP: gli italiani più attesi