Pubblicato il 14 Settembre 2022
Sergei Bolvinov, capo del Dipartimento di inchiesta della polizia nazionale ucraina a Kharkiv, ha parlato di prove dell’utilizzo dall’esercito russo dei sotterranei di alcuni edifici come prigione e come luogo di tortura.
“Durante l’occupazione, i russi tenevano sempre prigioniere almeno 40 persone. Cercavano per il tramite di collaboratori locali coloro che prestavano servizio o avevano parenti nei servizi segreti ucraini”, ha spiegato Bolvinov. Inoltre, secondo il capo del dipartimento investigativo della polizia ucraina a Kharkiv, l’esercito russo cercava persone che avevano aiutato l’esercito ucraino al fronte.
Agenti di polizia ucraini hanno inoltre assicurato che l’esercito russo a Balaklia ha sparato ai cittadini dai posti di blocco durante il loro ultimo giorno in città, prima che le truppe ucraine riprendessero il controllo di parte di Kharkiv.