Pubblicato il 2 Settembre, 2022
Una notizia che non arriva inaspettata, da tempo i club erano in trattativa con l’organo internazionale per trovare un accordo.
Anche per questo le sanzioni non sono state dure e sono state limitate a delle multe e alcune limitazioni alle liste Uefa.
Le italiane non sono le uniche ad essere finite nel mirino della Federazione Europea, anche Besiktas in Turchia e le francesi Olympique Marsiglia, Paris Saint Germain e Monaco non hanno rispettato le regole e così sono state sanzionate.
Così oggi è arrivato il verdetto, i club italiani sono stati multati di una cifra compresa tra i 2 e i 5 milioni di euro a testa, sanzione che potrebbe salire nel caso in cui non venissero rispettati gli accordi presi con la Uefa, fino ad arrivare a 35 milioni per i giallorossi e 15 milioni per i rossoneri.
Le due società hanno assicurato che rientreranno nei parametri entro il prossimo quadriennio, per questo oltre alla multa potranno inserire nelle liste Uefa per Champions ed Europa League solo 23 giocatori e non 25 come le altre.
Niente riduzioni ai calciatori da impegnare in Europa per Juventus e Inter che nel settlement agreement hanno assicurato di mettersi in regola entro la fine della stagione 2025/2026, un anno prima quindi delle altre italiane.
Per tutti è stato evitato l’incubo più grande, il blocco del mercato sanzione rifilata dalla Uefa in passata a diversi club europei.