IL PROVVEDIMENTO E’ VOLTO A PREVENIRE EVENTUALI FOCOLAI
23.11.2021 – In questi giorni la direzione dell’unità operativa Sanità Animale ha inviato una lettera ai 21 sindaci del Veneto orientale per comunicare gli ultimi provvedimenti volti a prevenire la diffusione dell’influenza aviaria.
La novità riguarda di tutti soggetti interessati alla gestione degli allevamenti avicoli (polli, anatre, galline) di tipo rurale e prevede l’obbligo, laddove non avessero già provveduto, di trasferire il pollame ed altri volatili allevati all’aria aperta, all’interno di aree coperte, delimitate e confinate con strutture che impediscano ogni possibile contatto con l’avifauna selvatica. I primi cittadini sono stati inoltre invitati a verificare l’applicazione di quanto indicato.
“Questa è la più efficace forma di prevenzione volta ad impedire il diffondersi dell’influenza aviaria – sottolinea il direttore dell’area Sanità Animale, Rodolfo Viola – . Allo stato attuale sono diversi i focolai che hanno colpito sia allevamenti industriali che rurali. Il numero di capi interessati è notevole e sono in corso abbattimenti selettivi. Al momento la malattia è concentrata principalmente nella provincia di Verona ma proprio per il suo andamento nella diffusione vi è la massima attenzione in tutta la Regione”.
Dopo quelle registrate nei giorni e nelle settimane scorse, ancora una tragedia nel Salento causata…
Il guidatore, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del mezzo che ha…
Ad avere riportato la peggio dal confronto con un gruppo di clienti provenienti da fuori…
Mia, questo il nome della piccolina, ha deciso di venire al mondo mentre l'ambulanza di…
Cosa dobbiamo festeggiare oggi? I morti sul lavoro? Lo sfruttamento dei lavoratori? Il precariato? Oppure…
"Lotta contro precarietà, per la sicurezza e per salario minimo"