È un 38enne milanese l’uomo fermato ieri dai carabinieri della stazione di Oltretorrente sul treno Taranto-Milano. L’uomo, con precedenti penali a carico, è stato raggiunto mentre era sdraiato sui sedili di un vagone del convoglio, mentre esso stazionava nel tratto Reggio Emilia-Parma. Il 38enne, in stato confusionale, ha aggredito verbalmente e fisicamente gli agenti intervenuti su segnalazione del capotreno. Un comportamento frutto del suo evidente stato di ebbrezza.
Una volta che il treno è giunto alla stazione di Parma, le pattuglie del posto hanno provveduto al prelievo dell’uomo dal convoglio. Dopo una lunga trattativa, i militari sono riusciti a farlo scendere per condurlo poi in caserma. Sul 38enne pendono le accuse di ubriachezza e mancata osservazione delle disposizioni anti-Covid. All’atto del fermo, infatti, non indossava alcun dispositivo di protezione. L’uomo è stato inoltre accusato di minacce allo stesso capotreno.
Stefano Ravaglia
L'assessore Marco Falcone: "Riteniamo anche probabile il recupero di tutte le domande pervenute - grazie…
Prosegue il processo a carico degli 007 egiziani accusati di aver ucciso Giulio Regeni ed…
Fondi più che triplicati, incremento del numero delle borse di dottorato regionali
A causa del pericolo evidente e della condotta delittuosa, l'uomo di Fondi è stato denunciato…
Una storia talmente agghiacciante che sembra essere la trama orribile di un thriller-horror, invece è…
Una storia scioccante proveniente dagli Stati Uniti che risale a 3 anni fa ma che…