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US Open, sconfitta choc per Alcaraz contro il semisconosciuto Van de Zandschulp

Pubblicato il 30 Agosto 2024

Alcaraz, che aveva usato parole non proprio dolci per Sinner, che a sua volta ha replicato di aver capito chi sono gli amici e chi i nemici e di aver subito un trattamento simile a quello di altri atleti, è stato clamorosamente sconfitto al secondo turno da Botic Van de Zandschulp, numero 74 del ranking in 3 set al torneo di Flushing Meadows a New York. Gli US Open perdono così uno dei protagonisti più attesi e uno dei principali favoriti. Lo spagnolo infatti aveva vinto gli ultimi due Slam, il Roland Garros e Wimbledon, e la medaglia d’argento alle Olimpiadi cedendo solo ad uno straordinario Djokovic.

La sconfitta senza appello di Alcaraz

Quasi non c’è stata partita: Van de Zandschulp ha vinto a mani basse il primo set con un impietoso 6-1. Il secondo set è stato più equilibrato fino al 5-5, quando Alcaraz ha perso il servizio con un doppio fallo e diversi errori di dritto, consentendo all’olandese di imporsi per 7-5. Nel terzo set ci sono stati diversi break e controbreak, ma nel momento clou Van de Zandschulp ha accelerato vincendo 6-4.

Una sconfitta choc per Alcaraz, che già aveva dato segnali preoccupanti a Cincinnati, dove si era arreso al secondo turno al francese Monfils. Lo spagnolo, dopo il match con l’olandese, ha parlato di una senso di confusione generale e di una sacco di emozioni che non è riuscito a gestire.

Il 21enne di Murcia ha ammesso che l’avversario è stato molto regolare e ha commesso meno errori di quanto pensasse. Lui non è riuscito invece ad alzare il suo livello, cosa che non gli ha permesso di organizzare una reazione.

Niente sfida con Sinner

Non ci sarà dunque la sfida con Sinner, che avrebbe potuto incontrare lo spagnolo in un’eventuale semifinale. Tuttavia per il numero 1 al mondo, travolto dalle polemiche dopo il caso di positività al Clostebol, il cammino verso la finale sarà tutt’altro che semplice e sulla sua strada potrebbe incontrare Medvedev, altro osso duro.