Pubblicato il 13 Dicembre, 2021
Sabato sera in via Toledo 3 soggetti armati di coltello hanno avvicinato due ragazze adolescenti. L’episodio è stato raccontato dal padre di una delle ragazzine, una 15enne, a Francesco Emilio Borrelli: “A via Toledo verso le 20.30 mia figlia è stata bloccata da tre individui a volto coperto che le hanno messo un coltellino alla gola per rubarsi un cellulare e 5 euro mentre alla sua amica è stata sottratta la sigaretta elettronica.
Mia figlia ha soltanto 15 anni e quando sono andato a prenderla ovviamente piangeva e aveva dei graffi alla gola provocati dal coltello. È mai è possibile che dei ragazzi non possono farsi neanche una passeggiata a causa di questa feccia umana che c’è in giro? Se ne avessi la possibilità prenderei la mia famiglia e scapperei via subito da questa città”.
Altro bruttissimo episodio che decreta un’altra sconfitta per la città, ostaggio purtroppo di questi delinquenti che non si fanno alcuno scrupolo a rapinare e traumatizzare giovani ragazzine.
Le parole di Borrelli a margine dell’episodio: “Possiamo biasimare chi è stanco di vivere qui, non sentendosi più al sicuro, neanche di passeggiare liberamente per strada? Il colmo è che dobbiamo pure ritenerci fortunati in questo caso perché oltre ai graffi non ci sono stati danni più gravi, come accaduto altre volte.
Ma possiamo continuare ad affidarci alla fortuna? I cittadini vanno tutelati e le strade non possono essere per loro off-limits. Se pensiamo che a via Toledo, che si trova nel cuore della città e dove ogni giorno passano migliaia di visitatori, accadono queste cose c’è di che allarmarsi. Le istituzioni devono intervenire e farlo in maniera decisa. La lotta alla criminalità deve essere la priorità”.