Pubblicato il 30 Gennaio, 2023
Un gol di quelli da ricordare e che, per fortuna, è stato immortalato dalle telecamere del sistema automatico MySport che, da questa stagione, sono istallate su tutti i campi di eccellenza del Lazio (non senza qualche, si fa per dire, problema tecnico…). Parliamo della rete, quella del due a zero della Vis Sezze (che poi ha vinto 3 a 0) sul campo dell’Indomita Pomezia, siglata da Alban Haxhi, classe 2003, professione terzino sinistro.
Un tiro tanto violento quanto preciso, col pallone che va a morire proprio all’incrocio dei pali, lasciando di stucco compagni ed avversari (vedere il video allegato per credere).
Alban è un ragazzo di Latina, dove è nato e cresciuto da genitori di origine albanese. Calcisticamente si forma alla Samagor per poi passare nella Under 19 del Latina per due stagioni.
In estate il passaggio alla Vis Sezze, fortemente voluto dal D.S. Fabrizio Di Emma. “Devo molto ai dirigenti della Vis – ci dice – visto che a livello senior non mi conosceva nessuno. Scegliere di venire a Sezze è stato facile; in tanti mi hanno parlato bene della società e del mister, ed avevano ragione”.
Domenica è arrivato il terzo gol in campionato, bello e decisivo: “Ho iniziato a giocare a calcio a sei anni e devo dire che nel corso delle stagioni ci ho sempre provato, in allenamento ed in partita. Il tiro da fuori è nel mio bagaglio per cui ogni tanto ci provo”. Certo, però, che quella traiettoria… “In effetti a rivederlo fa un po’ effetto. Ho tirato ma la parabola è stata davvero perfetta”.
Impiegato a inizio stagione come centrocampista, Alban adesso si destreggia con efficacia sulla fascia sinistra: “Nasco come centrocampista però, lo scorso anno a Latina, ho fatto il quinto di difesa, proprio come esterno, un ruolo che penso mi si addica. Poi mister Giannone mi da ampia possibilità di spingermi avanti per cui riesco anche a provare giocate come quella di domenica”.
La Vis Sezze si trova a metà classifica, in una posizione neutra, ne troppo vicina al secondo posto che vale i play off, ne troppo alla zona retrocessione.
“I programmi della società erano chiari, mantenere la categoria. Certo, andando ad analizzare quanto accaduto finora, probabilmente potevamo avere qualche punto in più e trovarci magari un po’ più in alto. E’ vero anche, però, che abbiamo fatto punti in partite dove il pronostico era a nostro sfavore. Direi che la bilancia è in equilibrio tutto sommato”.
Ed allora non resta che gustarci la prodezza di Alban, sicuri che da qui alla fine della stagione ce ne regalerà molte altre di perle del genere.
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