Pubblicato il 3 Febbraio 2025
Purtroppo spuntano fuori, a cadenza preoccupante, storie di orribili violenze familiari che si consumano proprio tra le quattro mura domestiche, che dovrebbero essere un luogo d’amore e di pace. L’ultima agghiacciante vicenda viene da Roma, dove il Tribunale ha condannato un uomo di 58 anni a 5 anni e 4 mesi di carcere per una serie di maltrattamenti e violenze odiose commesse non solo nei confronti della donna, ma anche dei figli.
Le ignobili violenze sulla moglie
Come riferito da La Repubblica, gli episodi di violenza sono iniziati nel 2017. L’uomo considerava la donna una sua proprietà, non la faceva uscire né tanto meno incontrare con amici o parenti, né le dava la possibilità di avere un cellulare o un lavoro. In un’occasione l’uomo sospettò che la moglie l’avesse tradito, quindi la costrinse a lavarsi con la candeggina per purificarsi. A volte ha minacciato la moglie con un coltello dicendole: “Vuoi vedere cosa si prova a morire?”. Ha picchiato e violentato la moglie anche quando era incinta e le violenze non si sono limitate alla donna, ma ne sono state vittime anche i figli di 2 e 5 anni, lasciati liberi di giocare con una pistola.
Dalle indagini è emerso che l’uomo si sfogava spesso sui suoi figli, picchiandoli con un bastone, facendoli lavare con l’acqua fredda e costringendoli a uscire senza scarpe né giacca anche in pieno inverno. La donna per anni ha subito queste violenze, ma alla fine ha preso il coraggio a due mani e ormai esausta ha trovato la forza di denunciare il marito che è stato condannato, mentre lei con i suoi figli si trova al momento in una casa famiglia.