Pubblicato il 28 Novembre 2024
Nel pomeriggio del 25 novembre, la Polizia di Stato di Terracina ha arrestato un uomo di 40 anni, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo è indagato per maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale aggravata e sequestro di persona ai danni dell’ex moglie.
Una Relazione Segnata dalla Violenza
Le accuse a carico del 40enne sono il risultato di una denuncia-querela presentata dalla donna, che ha descritto anni di maltrattamenti subiti durante la relazione. La donna ha raccontato come l’ex compagno, incapace di accettare la fine della loro storia, avesse dato libero sfogo alla propria rabbia con atti aggressivi, manifestando una indole violenta anche davanti ai figli minori.
L’instabilità del rapporto, caratterizzato da continui alti e bassi, ha portato la donna a decidere di troncare definitivamente la relazione all’inizio del 2024. Tuttavia, questa decisione non è stata accettata dall’uomo, che ha iniziato una serie di condotte persecutorie nei confronti dell’ex compagna.
Stalking e Violenze Aggravate
Dopo la separazione, l’uomo ha intensificato il suo comportamento ossessivo, seguendo l’ex moglie nei suoi spostamenti, inviandole messaggi minatori e telefonandola ripetutamente a qualsiasi ora. Gli episodi più gravi sono culminati quando l’uomo ha costretto la donna, sotto minaccia, ad avere un rapporto sessuale non consensuale.
Oltre alla violenza sessuale, la donna ha descritto anche episodi di violenza fisica e continue minacce di morte, rendendo evidente il clima di terrore in cui viveva.
Intervento della Polizia e Misure Cautelari
Gli elementi raccolti durante le indagini, tra cui testimonianze di persone a conoscenza dei fatti e approfondimenti investigativi, hanno permesso di ricostruire il grave quadro di violenze domestiche. Il materiale raccolto è stato presentato all’Autorità Giudiziaria, che ha richiesto e ottenuto l’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Dopo il completamento delle formalità di rito, l’indagato è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Latina, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.