Pubblicato il 18 Febbraio, 2022
Dopo gli episodi sconcertanti di cui abbiamo parlato nelle scorse ore, ancora una storia di violenza sessuale nel Salento. Ancora una vicenda inquietante, cupa, triste, da far accapponare la pelle. Un uomo di 43anni ha abusato della figliastra disabile ed il tutto condito da minacce e intimidazioni. La storia arriva dal Salento, da un paesino vicino a Maglie, dove un 43enne originario di San Pietro Vernotico è accusato di maltrattamenti e violenza sessuale in famiglia. Le sue vittime erano la moglie e, come detto, la figlia disabile di 14 anni. La prima è stata ripetutamente maltrattata, mentre la seconda è stata più volte abusata sessualmente sotto la minaccia di farle del male se avesse parlato e confessato qualcosa alla madre.
Violenza sessuale su figliastra e maltrattamenti alla moglie, torna in carcere 43enne
Il patrigno che si è macchiato dei maltrattamenti e della violenza sessuale era già stato condannato in passato all’ergastolo per un uxoricidio compiuto in Germania alcuni anni fa. La compagna, nonché mamma della ragazzina disabile abusata sessualmente, ha trovato il coraggio di denunciare quanto accedeva sotto le mura domestiche dopo anni di vessazioni e paure. La donna si è confidata con gli assistenti sociali che erano intervenuti perché la 14enne non frequentava regolarmente la scuola. Da qui l’intervento del Centro antiviolenza Renata Fonte che ha preso in carico il caso e nel dicembre 2020 ha permesso alla donna di trasferirsi, insieme alla figlia, in una struttura rifugio. L’uomo è così tornato in carcere con le accuse di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata.
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