Pubblicato il 11 Aprile 2025
La condanna è definitiva: chiesto denaro alla sorella per restituire chiavi rubate
Virginia Sanjust, ex volto noto della Rai, è stata condannata a un anno e due mesi di reclusione per estorsione nei confronti della sorella minore, Beatrice.
Il fatto risale a un episodio in cui, secondo quanto ricostruito, Virginia avrebbe chiesto 15 euro alla sorella in cambio della restituzione delle chiavi dell’auto e dell’abitazione, che le aveva sottratto poco prima.
«Dammi i soldi, solo se mi dai i soldi ti do le chiavi dell’auto» è la frase attribuita alla Sanjust e citata nei documenti giudiziari. La sentenza, non impugnata, è diventata definitiva il 10 aprile.
Le parole del figlio: “Mia madre deve cambiare rotta”
A commentare la vicenda è stato il figlio della Sanjust, Giancarlo Armati, che ha affidato il suo pensiero al Corriere della Sera:
«Mi auguro che questa condanna le faccia capire che è ora di cambiare rotta», ha dichiarato.
«Deve intraprendere un percorso di rigenerazione. È l’unica via per uscire da questa spirale autodistruttiva».
Giancarlo, che è stato nominato amministratore di sostegno della madre, aveva già parlato in passato della situazione critica in cui versa la Sanjust, coinvolta in altri procedimenti giudiziari, tra cui un’inchiesta per la scomparsa di un’auto.
Una lunga battaglia con la tossicodipendenza
Nonostante le promesse fatte alla famiglia, Virginia Sanjust non è mai riuscita a superare i problemi legati alla tossicodipendenza.
Già nel marzo 2020, si era resa protagonista di un altro episodio controverso, aggredendo la nonna, l’attrice Antonella Lualdi (scomparsa nel 2023), chiedendole con insistenza dieci euro e minacciando di distruggere la casa.
In quel caso, però, fu assolta in appello.
Quella della Sanjust è una vicenda personale e familiare segnata da problemi irrisolti, fragilità e conflitti, che oggi raggiunge un nuovo punto critico con una condanna che potrebbe segnare un cambiamento necessario.