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Viveva una vita da miliardario ma per il Fisco era nullatenente; sequestro da quasi un milione di euro per un 57enne con proprietà nel Lazio ed in Toscana

Sequestrati beni per 740mila euro a un 57enne che, pur risultando nullatenente, viveva nel lusso tra auto, immobili e beni di pregio. Coinvolte anche le province di Latina, Prato, Pisa e Livorno

Pubblicato il 13 Marzo 2025

Patrimonio accumulato con truffe e bancarotte: sequestri anche in provincia di Latina

Viveva tra lusso e sfarzo, senza mai aver dichiarato un reddito al fisco. Un uomo di 57 anni, originario della Sicilia ma residente nella provincia di Pistoia, è finito al centro di un’indagine che ha portato al sequestro di beni per un valore complessivo di 740mila euro. Tra gli immobili e le proprietà sottratte figurano anche fabbricati nella provincia di Latina, oltre a numerosi terreni, polizze vita e automobili di lusso.

Un tenore di vita sospetto, tra auto di lusso e beni di pregio

Nonostante risultasse nullatenente, l’uomo conduceva una vita ben al di sopra delle sue presunte possibilità economiche. Orologi costosi, abiti firmati, auto di alta gamma e immobili intestati a terzi: un mix di elementi che ha insospettito gli investigatori della Questura e della Guardia di Finanza di Pistoia. Dopo un’attenta analisi patrimoniale, è stato possibile ricostruire il sistema di truffe e bancarotte fraudolente che ha permesso all’uomo di accumulare una fortuna, mentre diverse aziende venivano fatte fallire per illecite operazioni finanziarie.

L’intervento della Procura e i sequestri eseguiti

Il Tribunale di Firenze, accogliendo la richiesta della Procura e della Questura di Pistoia, ha disposto il sequestro di tre immobili nella provincia di Latina, di 13 terreni a Montemurlo, di due automobili e di tre polizze vita per un valore di 126mila euro. Ma l’operazione non si è fermata qui: contestualmente, è stato avviato anche un procedimento penale nei confronti dell’uomo e di quattro suoi familiari, accusati di riciclaggio, autoriciclaggio e trasferimento fraudolento di valori.

Perquisizioni in quattro province e ulteriori beni sequestrati

Le operazioni hanno coinvolto Latina, Prato, Pisa e Livorno, dove gli investigatori hanno sequestrato una grande quantità di beni di valore di cui gli indagati non hanno saputo giustificare la provenienza. Tra questi, figurano:

  • Contanti per diverse migliaia di euro
  • Sette fucili da collezione
  • 15 dispositivi HI-Fi di ultima generazione
  • Mobili e complementi d’arredo di lusso
  • Un’ulteriore auto di alto valore

Il totale dei nuovi beni sequestrati è stato stimato in 609.800 euro, portando il valore complessivo dei sequestri a quasi 740mila euro.

Un’indagine ancora in corso

L’operazione condotta dalla Divisione Anticrimine della Questura e dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza ha permesso di smantellare una rete di illeciti economici che si protraeva da quasi vent’anni. Tuttavia, le indagini proseguono per approfondire eventuali nuove ramificazioni e altri soggetti coinvolti nel sistema di frodi.

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