Pubblicato il 17 Marzo, 2022
Il nome è “Zio Vanya”, che echeggia il testo dello scrittore Anton Pavlovič Čechov. Si tratta del sostituto russo di McDonald’s, che promette prezzi ridotti e materie prime “russe al 100%”. L’obiettivo è evitare le sanzioni imposte dall’Occidente.
Dopo l’invasione dell’Ucraina, McDonald’s di fatto ha chiuso temporaneamente ben 850 ristoranti.
E’ stato allora che la Duma ha rimpiazzato il marchio con uno tutto nuovo, che però ricorda la forma e i colori di quello della nota catena di fast food americana. Su uno sfondo rosso (nella foto) c’è la B cirillica, che corrisponde alla V di Vanya. Lo afferma Nexta, organo di informazione ucraino. La richiesta di registrazione viaggia sui social.
McDonald’s in Russia: un po’ di storia
Era il 31 gennaio 1990, quando aprì, in piazza Pushkin a Mosca, il primo McDonald’s in assoluto. Il contesto era molto diverso, data la linea politica di Michail Gorbaciov. Si formò subito una lunga coda, di persone che intendevano sentire il sapore del fast food occidentale. Una coda simile si è formata nei giorni scorsi, alla vigilia della chiusura dello stesso ristorante.

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