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Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, al termine dellincontro tra Governo e Parti Sociali su ArcelorMittal. Roma, 7 novembre 2019. ANSA/CLAUDIO PERI

Puglia, da domani si torna in zona gialla. Bar e ristoranti aperti fino alle 18

Pubblicato il 10 Febbraio, 2021

Si attende solo la firma del Ministro della Salute, poi la Puglia da giovedì 11 febbraio sarà zona gialla sulla base del monitoraggio della Cabina di Regia riunitasi dopo la rettifica dei dati da parte della Regione Puglia con l’aggiornamento dei posti letto di terapia intensiva disponibili ( 130 in più rispetto a fine novembre). Un cambio che porta a 18 le regioni in zona gialla, mentre in zona arancione continuano a rimanere Bolzano Sicilia e Umbria. Le regole da seguire in zona gialla sono naturalmente più soft e riguardano innanzitutto la mobilità: all’interno della regione tornerà ad essere libera, non ci sarà bisogno dell’autocertificazione. L’unico limite è quello del coprifuoco, che continuerà ad essere in vigore, dalle 22 alle 5. Continuano ad essere vietati gli spostamenti fuori regione. Visite ad amici e parenti sono possibili una sola volta al giorno. Al massimo due persone (minori di 14 anni e disabili che non rientrano nel calcolo).

Zona gialla in Puglia, le altre regole

In zona gialla, inoltre, ci si può spostare per raggiungere le seconde case fuori regione, a prescindere dal colore della regione di provenienza e di quella di arrivo. La casa può essere di proprietà o in affitto, ma con un contratto stipulato prima del 15 gennaio. Buone notizie per bar e ristoranti che possono tornare ad essere aperti e accogliere clienti ai tavoli sino alle 18, poi si potrà attivare servizio d’asporto e consegne a domicilio. Resta l’obbligo di mascherina anche all’aperto, a eccezione dei bambini sotto ai sei anni, di chi svolge attività sportiva e di chi ha patologie. I musei possono rimanere aperti dal lunedì al venerdì tranne nei giorni festivi. Rimangono chiusi i cinema, i teatri, le sale scommesse, le sale da gioco, le discoteche, le sale da ballo, le sale da concerto, le palestre, le piscine, i parchi tematici, le terme, i centri benessere. I negozi sono aperti ma i centri commerciali sono chiusi nel weekend. Ad eccezione di Farmacie, tabaccherie, edicole ed alimentari che si trovano all’interno.

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