Pubblicato il 23 Maggio, 2022
Questo è il momento scioccante in cui un operatore dello zoo si è fatto mordere il dito da un leone dopo aver infilato la mano attraverso la gabbia per mettersi in mostra davanti ai visitatori.
E’ successo in Giamaica, nello zoo vicino a Santa Cruz, a St Elizabeth, davanti a 15 persone terrorizzate che guardavano.
Il video mostra l’uomo che infila le dita nel recinto per accarezzare la criniera dell’animale.
Usando la sua gamba per stabilità e afferrandosi il braccio destro con la mano sinistra, l’uomo si agita avanti e indietro mentre il leone non molla la presa
Non è in grado di liberare il dito dai denti del leone e il suo anulare destro sembra essere stato staccato dalla mano.
Un testimone ha detto a The Jamaica Observer : “Quando è successo, ho pensato che fosse uno scherzo. Non mi rendevo conto della gravità della cosa perché è il loro lavoro mettere su uno spettacolo. Ovviamente, quando è caduto a terra tutti hanno capito che era una cosa seria. Tutti hanno iniziato a farsi prendere dal panico. L’intera pelle e una falange del suo dito erano scomparse. Sono scappato, perché non mi piace vedere il sangue ed era troppo sconvolgente per me”.
Pamela Lawson, amministratore delegato della Jamaica Society for the Prevention of Cruelty to Animals, ha dichiarato: “Andremo laggiù e comunicherò con l’Agenzia nazionale per l’ambiente e la pianificazione che ha la supervisione dello zoo della Giamaica”.
La direzione della struttura ha rilasciato una dichiarazione in cui si legge: “Le immagini mostrate in un video sono drammatiche e non rappresentano le procedure e le politiche di sicurezza che devono essere rispettate in ogni momento allo zoo della Giamaica. Attualmente stiamo rivedendo il video, al fine di prevenire eventuali recidive future. È un evento sfortunato che non sarebbe mai dovuto accadere e noi, la famiglia dello zoo della Giamaica, stiamo facendo di tutto per aiutare il gentiluomo ad andare avanti. Ci auguriamo che si continui a sostenere lo zoo della Giamaica. Siamo sempre stati e continueremo ad essere un luogo sicuro da visitare le famiglie”.
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