Pubblicato il 11 Settembre, 2020
L’11 settembre non è una data come le altre. L’11 settembre rappresenta il più grande attacco sul territorio americano dalla seconda guerra mondiale. Praticamente da dopo Pearl Harbor. Ma non solo. In un certo senso rappresenta la fine dell’innocenza americana. Una verginità perduta di una certa cultura americana. Improvvisamente l’America si sente fragile. Non più sicura. Neanche sul proprio territorio. Scopre il terrorismo come un devastante fenomeno che mette a rischio anche la vita quotidiana. I propri valori, le abitudini, la vita nelle grandi metropoli.
Ma l’11 settembre rappresenta anche altro. Perché il mondo, complessivamente, deve fare i conti con un’altra guerra di religione. Animata da fanatismi spesso sottovalutati. Rimette in gioco tutto. Anche le regole, le tradizioni, le filosofie, la cultura delle democrazie occidentali. Per tutto questo, ma anche altro, l’11 settembre va ricordato. E il sito Dayitalianews ha programmato uno speciale unico e irripetibile che durerà un’intera giornata. Con un inizio simbolico: alle ore 8,46 (orario di New York dell’11 settembre del 2001 quando la prima torre venne centrata dal primo aereo dirottato). Per l’intera giornata sul nostro sito, a distanza di un’ora l’uno dall’altro, sono stati programmati articoli per raccontare l’evento, ricordare le storie, i protagonisti dell’epoca, per non dimenticare la tragedia, gli uomini, le donne, i bambini che persero la vita in quella giornata che scosse il mondo. Racconteremo l’11 settembre da ogni angolazione, per tutta la giornata. Uno speciale, come dicevamo, unico e irripetibile per un evento di 19 anni fa che ha cambiato, in qualche modo, il nostro modo di vivere. Un po’ come accade in questi giorni che combattiamo contro un nemico invisibile, e per questo più subdolo, che ancora non riusciamo a contrastare in modo efficace.
Lo speciale 11 settembre su DayItalianews, come dicevamo, è programmato dalle ore 8,46 ed è stato curato da:
Gigliola Antonazzi
Iria Cogliani
Daniela Devecchi
Francesca Devincenzi
Francesco Ferrara
Giovanni Giacchi
Giovanna Giaquinto
Maria Elena Giuliani
Bruno Guerriero
Isabella Lopardi
Milena Sala
Tiziano Tedeschi
con la direzione di Gennaro Giacobbe
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