« Torna indietro

Rompe il vetro di 4 auto
Senza categoria

Rompe il vetro di 4 auto per un bottino di 1,65 euro: arrestato marocchino di 48 anni

Rompe il vetro di 4 auto per un bottino di 1 euro e 65 centesimi. Neppure due euro si è messo in tasca la notte scorsa, tra via di Brozzi e via Pistoiese, un 48enne marocchino a fronte di centinaia d’euro di danni su 4 autovetture, tutte con il finestrino infranto.

Pubblicato il 20 Agosto, 2020

Rompe il vetro di 4 auto per un bottino di 1 euro e 65 centesimi. Neppure due euro si è messo in tasca la notte scorsa, tra via di Brozzi e via Pistoiese, un 48enne marocchino a fronte di centinaia d’euro di danni su 4 autovetture, tutte con il finestrino infranto.

Grazie anche alla preziosa segnalazione al 113 di alcuni residenti (allertati intorno alle 1 di notte dal rumore dei vetri infranti proveniente dalla strada) la Polizia di Stato ha sorpreso il ladro all’opera mentre stava rovistando l’abitacolo di una Volkswagen Tiguan.

Le volanti, coordinate dalla Sala Operativa della Questura di Firenze, sono subito intervenute in via Pistoiese bloccando il cittadino straniero.

Rompe il vetro di 4 auto con la Polizia che ha poi accertato che anche altre autovetture avevano il vetro lato passeggero infranto ed erano state visibilmente rovistate all’interno: una Mercedes, una BMV ed una Mazda.

Proprio nella Mercedes gli agenti hanno anche rilevato delle tracce di sangue compatibili con alcune ferite sugli avambracci dell’indagato, trovato anche con diversi frammenti di vetro nelle tasche.

Rompe il vetro di 4 auto ma oltre a questo l’uomo aveva con sé un cacciavite, un’asta in ferro lunga un’ottantina di centimetri, un Iphone rosa di sospetta provenienza furtiva, nonché una somma di denaro complessiva di euro 1,65 corrispondente a quanto asportato dalla Mercedes.

Il cittadino marocchino, già noto alle Forze di Polizia e già arrestato in passato a Prato (proprio per il medesimo reato di furto aggravato su alcune auto, dalle quali, anche in tale occasione, avrebbe prelevato pochi spiccioli), è nuovamente finito in manette.

Dovrà inoltre rispondere del reato di ricettazione del telefonino trovato in suo possesso e per il quale sono in corso accertamenti per identificare il legittimo proprietario.

About Post Author