Pubblicato il 24 Marzo, 2021
Il procuratore aggiunto Rocco Alfano e il sostituto Guglielmo Valenti, dopo l’assoluzione in primo grado di tutti gli imputati, vanno al contrattacco davanti ai giudici della Corte di Appello di Salerno. Per il Governatore De Luca, all’epoca dei fatti Sindaco di Salerno, è stata chiesta una condanna di 1 anno e 6 mesi che nel 2018 fu assolto con formula piena. Non solo, con i pm che hanno richiesto anche la confisca dell’edificio sorto davanti a piazza della Libertà. Restano sette gli imputati per abuso d’ufficio connesso alla costruzione del palazzo a mezzaluna vicino alla spiagga di Santa Teresa. Quello di ieri è stato il giorno della pubblica accusa e delle requisitorie dei pm Alfano e Valenti che hanno monopolizzato l’intera udienza. E per il Governatore, dopo l’assoluzione con formula piena nel procedimento di primo grado dello scorso 27 settembre 2018, non è stata una giornata da ricordare.
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