A Chiari si pensa agli operatori dei mercati

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Che cosa si può fare per andare incontro agli operatori dei mercati in un momento economico e sociale difficile? È questa la semplice domanda che si è posta la Giunta Comunale di Chiari nei giorni scorsi. Una domanda che certamente dimostra un’attenzione concreta e fattiva in un momento non facile.

L’aiuto per gli operatori dei mercati

La risposta è stata la diminuzione delle tariffe base di occupazione del suolo pubblico per i venditori ambulanti e i produttori agricoli dei mercati: una decisione presa per venire incontro alle difficoltà del settore e agevolarne la ripresa. La Giunta Comunale, preso atto che l’emergenza sanitaria causata dalla pandemia Covid19 in corso ha causato notevoli difficoltà economiche anche agli operatori dei mercati cittadini,  ha ritenuto opportuno intervenire con un’azione di sostegno a questi commercianti, stabilendo una riduzione della tariffa base per l’occupazione del suolo pubblico.


Validità e modalità

Questa diminuzione sarà valida per il 2020 e riguarderà la tariffa base per le occupazioni temporanee effettuate da venditori ambulanti e produttori agricoli dei mercati storici clarensi L’ammontare della misura adottata rappresenta una diminuzione di circa il 25%, della tariffa base, pari indicativamente al valore di tre mesi della tassa di occupazione suolo pubblico annuale. Sotto il profilo amministrativo, della gestione della diminuzione se ne occuperà la società Chiari Servizi, in quanto concessionaria dell’Ente comunale per la gestione del canone. Ad ogni operatore del mercato verrà inviata una lettera con l’ammontare che verrà decurtato alla scadenza di settembre 2020. Nel caso che sia già avvenuto il pagamento in via anticipata sarà possibile, sempre attraverso Chiari Servizi, chiedere il rimborso dell’ammontare della diminuzione.


Le parole dell’amministrazione

«Come Amministrazione comunale stiamo facendo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per aiutare ogni forma di commercio cittadino, perché sappiamo quanto le attività commerciali siano importanti per l’architettura sociale della città – ha dichiarato l’assessore al Commercio, Domenico Codoni -. Ecco perché abbiamo ritenuto di attivarci in merito alle sollecitazioni di intervento che sono giunte, anche tramite di canali non ufficiali, per promuovere la ripartenza degli operatori dei mercati storici clarensi. Non vogliamo lasciare indietro nessuno, ma aiutare ogni categoria nel merito di ciò che un’Amministrazione comunale può fare».

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Redazione Brescia

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