A Venezia donazioni degli artisti Levi e Spinosa

La Giunta comunale, riunitasi ieri in web ha approvato due delibere con la quali la Città di Venezia accetta la donazione di due importanti opere pittoriche che andranno ad arricchire le collezioni della Galleria Internazionale di Arte Moderna di Ca’ Pesaro.

Nello specifico con la prima delibera si accetta la donazione da parte della signora Virginia Luisa Volterra di un’importante opera del maestro Carlo Levi dal titolo “Sorelle”. Si tratta di un olio su tela delle dimensioni di 78×94 centimetri che la Fondazione Musei Civici di Venezia ha manifestato esplicito interesse ad acquisire per arricchire la propria collezione con un’opera di un artista poliedrico, conosciuto per essere l’autore del celebre “Cristo si è fermato ad Eboli”, “che ha saputo, non solo con la scrittura, ma anche con la pittura, marcare la contrapposizione non solo formale ma anche sostanziale dal fascismo”. L’opera donata al Comune sarà gestita, conservata, valorizzata ed esposta con la dicitura “donazione in memoria dell’ing. Enrico G. Volterra e Edith Duenk Volterra”.

La seconda delibera riguarda invece la donazione di una natura morta dell’artista Domenico Spinosa da parte dei figli dell’autore, Nicola ed Aurora.
L’opera, un olio su tela di 78×73 cm del 1961, ha visto l’interesse dei Musei Civici di Venezia che così riusciranno a dare lustro ad un pittore che aveva visto riconoscere il proprio valore da parte della Città già nel 1960, quando la XXX Biennale di Venezia riservò a Spinosa un’intera sala espositiva.

“Un sincero ringraziamento a Virginia Luisa Volterra e a Nicola e Aurora Spinosa – commenta il sindaco Luigi Brugnaro – per aver donato a Venezia due dipinti che consentiranno alla nostra Fondazione di arricchire il proprio patrimonio artistico e di inserire due importanti nuovi tasselli in quel racconto artistico che i Musei Civici vogliono continuare a costruire così da lasciarlo in eredità alle future generazioni. Il vostro gesto dimostra grande fiducia nell’operato della Città che, con la sua Fondazione, sta accogliendo in questi anni sempre più donazioni da parte di tante persone che sanno così di consegnare le loro importanti opere artistiche a chi si impegna a conservarle con massima cura. Siamo onorati e orgogliosi di questi gesti e siamo convinti che tantissimi altri vi prenderanno come esempio”.