Martedì scorso la Regione Veneto ha avviato il nuovo bando a 20 milioni di euro per progetti di ricerca e sviluppo sperimentale, sostenuti da reti innovative e distretti industriali. L’investimento rappresenta la capacità delle imprese locali di fare rete per lo sviluppo. Le reti innovative e i distretti industriali sono al centro del piano industriale del Veneto per l’attuazione alla Strategia di Specializzazione Intelligente per la Ricerca e l’Innovazione della Regione Veneto (RIS3 Veneto) e per recepire gli indirizzi definiti dal Piano Strategico Regionale per la Ricerca Scientifica e lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione. Quattro le specializzazioni individuate, che descrivono l’economia venet per raggiungere gli obiettivi di Europa 2020: Smart Agrifood, Smart Manufacturing, Sustainable Living, Creative Industries. Sono state individuate nuove priorità per elaborare progetti e soluzioni di ricerca per affrontare gli effetti della pandemia. I criteri di selezione del bando sono stati aggiornati promuovendo le progettualità ad elevato impatto in termini di nuova conoscenza generata che possa essere riutilizzata per fronteggiare le nuove sfide globali. I risultati dei progetti finanziati saranno finalizzati a trovare soluzioni che, in un’ottica “anti-Covid”, possano essere trasferite in nuovi prodotti, servizi o per la riqualificazione dei processi.
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