Apprensione per Antonio Conte: il tecnico non sta bene, deve operarsi

Antonio Conte, tecnico del Tottenham, dovrà essere operato per la rimozione della cistifellea e l’intervento dovrebbe essere eseguito già nelle prossime ore.

La notizia è stata data direttamente dal club londinese tramite un comunicato su Twitter, spiegando che la decisione è stata presa a causa dei forti dolori addominali avvertiti dal tecnico. I controlli diagnostici hanno confermato e chiarito il quadro clinico e, per evitare che potesse aggravarsi, si è deciso di operare subito.

Il comunicato del Tottenham: “Antonio Conte deve operarsi”

Ecco quanto comunicato dal club tramite un tweet: “Antonio Conte si è ammalato riportando forti dolori addominali. Dopo una diagnosi di colecistite, oggi sarà sottoposto a un intervento chirurgico per l’asportazione della cistifellea e tornerà dopo un periodo di convalescenza”.

Il Tottenham sarà quindi privo del suo condottiero nella partita delicatissima contro il Manchester City di Pep Guardiola il prossimo 5 febbraio che potrebbe segnare le sorti del campionato inglese.

Secondo le notizie trapelate i dolori del tecnico sono causati dall’infiammazione della cistifellea, organo che ha il compito di accumulare la bile prodotta dal fegato, necessaria per digerire e assorbire i grassi.

Dolori addominali forti, febbre e nausea sono tra i sintomi più comuni che infatti hanno colpito l’allenatore. L’intervento, previsto nelle prossime ore, verrà realizzato con la tecnica della laparoscopia.

L’ultima apparizione di Conte in campo risale al 28 gennaio, quando il Tottenham superò 3-0 il Preston North End nella sfida di FA Cup. Tuttavia al termine della partita il tecnico non si era presentato alla conferenza stampa, mandando il suo vice Cristian Stellini, poiché evidentemente già avvertiva fastidiosi sintomi.