Arcigay trova casa, facendo la pace con l’amministrazione comunale: l’anno scorso il sindaco Bucci aveva rifiutato il patrocinio al Pride, ora i nuovi spazi arrivano in seguito alla vittoria di un bando del municipio Centro Est per l’assegnazione di un immobile per uso associativo. Doppi festeggiamenti, quindi, con la nascita a Genova dell’Archivio-museo della storia LGBTI+: il primo caso in Italia.
E’ stata riconosciuta l’importanza dei servizi concreti svolti dall’associazione per la comunità LGBTI+ – dice Claudio Tosi presidente di Arcigay Genova – e si è aperto un dialogo con il sindaco Marco Bucci e con il presidente del municipio Andrea Carratù”.
“Questo nuovo progetto di presenza sul territorio prenderà spazio nel quartiere del Lagaccio, un luogo che contribuiremo a trasformare in un laboratorio sociale, sia per i diritti LGBTI+ che per quella convivenza propositiva che intendiamo costruire con la realtà del quartiere”, fanno sapere dall’associazione.
L'assessore Marco Falcone: "Riteniamo anche probabile il recupero di tutte le domande pervenute - grazie…
Prosegue il processo a carico degli 007 egiziani accusati di aver ucciso Giulio Regeni ed…
Fondi più che triplicati, incremento del numero delle borse di dottorato regionali
A causa del pericolo evidente e della condotta delittuosa, l'uomo di Fondi è stato denunciato…
Una storia talmente agghiacciante che sembra essere la trama orribile di un thriller-horror, invece è…
Una storia scioccante proveniente dagli Stati Uniti che risale a 3 anni fa ma che…