Dopo gli episodi dei giorni scorsi, ancora un cittadino fermato e trovato con della droga addosso. Arrestato un 47enne salentino per spaccio e per aver tentato di fuggire, sferrando un pugno ad un carabiniere. L’uomo era stato fermato ad un posto di blocco e, per evitare di essere perquisito, ha aggredito uno dei militari, finendo nei guai non soltanto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ma anche per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, infatti, nascondeva oltre mezzo chilo di eroina. Ad essere arrestato è stato un 47enne leccese, Massimiliano Barba. L’episodio è avvenuto durante il pomeriggio di ieri lungo la strada statale 16. L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Lecce, nei pressi della rotatoria che unisce la strada con la statale 7ter.
Fermato alla guida della propria auto, infatti, l’uomo ha tentato di evitare il controllo dei carabinieri sferrando ad uno di questi un pugno, ma è stato un tentativo inutile, perché è stato subito reso inoffensivo, bloccato e arrestato. Il motivo della sua reazione, come scoperto poco dopo, era da ricercare in un panetto di eroina, del peso di oltre 500 grammi, che nascondeva sotto ai pantaloni. Per lui, sentito il parere della pm di turno Francesca Miglietta, si sono aperte le porte del carcere di Lecce.
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