Asia Argento festeggia la sua “rinascita”: il suo lungo post su droga e alcol

Asia Argento in un lungo post su Instagram annuncia la sua rinascita, che coincide con un anno di sobrietà. L’attrice era finita da tempo in un lungo tunnel di alcol e droga, un vortice senza uscita che la stava trascinando sempre più in basso.

Poi finalmente ha intrapreso la strada giusta che l’ha portata fuori da un tunnel di cui faticava a vedere la luce e ha voluto condividere questa sua esperienza con i fan.

Non è la prima volta che Asia Argento deve combattere con i suoi demoni, sotto forma di alcol e droghe. Dal 2013 al 2016 l’attrice aveva festeggiato 3 anni di sobrietà, per poi ricadere nuovamente nell’abisso della dipendenza.

La svolta ci fu nel 2018, anche se determinata da un evento tragico: la morte di Anthony Bourdain, suo compagno, per suicidio.

Il “coming out” sulla dipendenza da alcol e droghe di Asia Argento su Instagram

“Oggi compio un anno di sobrietà. Per chi mi conosce, chi ha letto il mio libro, o semplicemente mi ha seguita in questi 37 anni di carriera e vita pubblica, sa che fin da quando ero ragazzina ho cercato di colmare un vuoto innato dentro di me, fatto di paure, ego e difetti di carattere, con l’abuso di droga prima ed alcol poi. Ho provato ad annegare i dispiaceri nell’oblio ma dopo un po’ hanno imparato a galleggiare. I miei ansiolitici sono diventati dei depressivi”– così esordisce Asia Argento nel suo lungo post su Instagram, ripercorrendo gli anni più bui della sua vita.

L’attrice ritorna poi sulle precedenti disintossicazioni e sulle ricadute: “Ero già stata sobria dal 2013 al 2016, ma poi ho avuto una ricaduta che è durata 5 anni in cui ho veramente toccato il fondo… Un anno e mezzo fa, dopo la sofferenza per la perdita di mia madre, ho iniziato a praticare il buddismo di Nichiren Daishonin ed il mio karma ha iniziato a trasformarsi, così come i miei pensieri, azioni e parole. Ho ritrovato il desiderio di smettere di farmi del male”.

Conclude con la dedica a due persone importanti che però non fanno più parte della sua vita: “Ho smesso di bere un giorno dopo il terzo anniversario della morte di Anthony. Oggi mia sorella Anna avrebbe compiuto 49 anni. Dedico a loro il mio progresso e prego per la loro pace”.