« Torna indietro

Asl Lecce, benefattrice lascia in eredità quasi 3 milioni di euro. Presto una centro di cura e assistenza

Pubblicato il 13 Gennaio, 2023

Inaspettato e gradito regalo per la Asl Lecce che si ritrova con circa tre milioni di euro in più che dovranno essere indirizzati alla costruzione di una struttura di cura e assistenza. Il corposo lascito è arrivato da parte di una donna di Maglie deceduta nel 2019 all’età di 95 anni. La donna indica, nel suo testamento, la Asl Lecce come unica erede universale. La struttura dovrà essere realizzata nel territorio del Comune di Maglie. Una casa, titoli dal valore di 1.800.000 euro e circa 970.000 euro di risparmi. Sono questi, nella loro totalità, i beni che la donna ha voluto lasciare all’Azienda Sanitaria Locale leccese. L’eredità della signora Vita Carrapa, venuta a mancare nel febbraio del 2019, è stata accettata, con beneficio di inventario, dal Direttore generale della Asl di Lecce, Stefano Rossi, nello studio del Notaio Giovanni De Donno a Maglie. 

Eredità ricevuta, le dichiarazioni del direttore di Asl Lecce

La Signora Carrapa, nel testamento redatto nel 2009, aveva indicato ASL Lecce come erede universale, chiedendo che il suo lascito fosse impiegato per la realizzazione di una struttura ‘di cura e assistenza’ nel territorio del Comune di Maglie da intitolare ‘Carrapa Paolo e sorelle’. L’iter per l’accettazione del testamento ha subito nelle ultime settimane un’accelerazione perché la ASL di Lecce, per beneficiare dell’eredità, deve realizzare la struttura entro 5 anni dall’apertura del testamento. Questo il commento alla notizia del direttore generale, Stefano Rossi:“Vita Carrapa è una benefattrice dei nostri tempi che io ringrazio, a nome di tutta l’Azienda, per la sua generosità e la sua lungimiranza. Faremo del nostro meglio perché le volontà della testatrice trovino un concreto soddisfacimento, perché la sua idea di tutela della salute in una struttura pubblica si realizzi, in memoria dei suoi adorati fratelli”.

About Post Author