Avellino – Forse per sapere chi sarà il secondo candidato uomo per le regionali con la lista del Partito democratico non saranno sufficienti i novanta minuti del tempo regolamentare e, forse, nemmeno i tempi supplementari, così si andrà ai calci di rigore e nessuno dei due contendenti potrà ritenersi sconfitto.
Livio Petitto e Michelangelo Ciarcia restano ancora in corsa per l’unico posto disponibile. L’invito offerto a Petitto di correre con la lista “Campania libera” del presidente De Luca era stato colto come un segnale di decisione, ma non è stato così. Petitto ha rifiutato la proposta ed ha confermato la volontà di correre con il Partito democratico, Ciarcia sulla stessa posizione.
Ieri sera negli ambienti democratici pare sia stata avanzata una proposta che avrebbe visto il coinvolgimento di altre liste apparentate (più o meno) al Pd che avrebbero dovuto soccorrere il partito, ma nei fatti nulla si è mosso.
Tensione anche per individuare la donna da affiancare al presidente del consiglio regionale, Rosa D’Amelio, già candidata da tempo: potrebbe essere il presidente del consiglio comunale di Grottaminarda, Antonella Meninno, che potrebbe spuntarla su altri nomi espressione dell’arianese.
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