Pubblicato il 22 Giugno, 2023
E’ deceduto ieri sera, avvelenato dal botulino, l’anziano di 70 anni ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Goretti di Latina. A Latina si trovava da venerdì scorso dopo che il martedì precedente aveva fatto ricorso alle cure del Dono Svizzero di Formia accusando chiari sintomi di una intossicazione alimentare. Successive indagini avevano fatto emergere che l’uomo, campano, a Formia in vacanza, aveva mangiato del tonno sott’olio fatto in casa da un’amica. In ospedale sono finiti anche la moglie e l’altra coppia che era in vacanza con loro, tutti sopra i 70 anni.
Per tre dei quattro pazienti, a distanza di 48 ore, le condizioni si erano aggravate e per due di loro, marito e moglie trasferiti al Goretti e intubati, si era resa necessaria la somministrazione del siero antibotulinico arrivato dal centro antiveleni di Pavia. Purtroppo i danni riportati dall’uomo, che soffriva anche di patologie pregresse, si sono rivelati fatali e il decesso è arrivato ieri sera. Le condizioni della moglie invece restano molto delicate, ma sta reagendo alle cure cui viene sottoposta nel reparto diretto dal dottor Carmine Cosentino. Un terzo uomo è stato ricoverato nella Medicina d’Urgenza dell’ospedale di Latina ed è stato seguito dall’equipe del dottor Massimo Aiuti, le sue condizioni sono migliorate.
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