Pubblicato il 14 Aprile, 2023
Blanco, in occasione della presentazione del nuovo album “Innamorato” in uscita il 14 aprile, che contiene lo straordinario inedito duetto con Mina, “Un briciolo di allegria”, è tornato a parlare della sua follia a Sanremo e passa al contrattacco.
Blanco all’attacco: “Hanno buttato m**a addosso a un ragazzo di 20 anni”
Blanco ritiene che molte persone abbiano sguazzato nella sua “esibizione” e passa al contrattacco, escludendo Amadeus che ha sempre avuto un atteggiamento paterno e protettivo verso il cantante: “La cosa veramente brutta non è stata quella dei calci alle rose. Ma il fatto che loro hanno giocato su questo incidente che ha fatto una hype incredibile a Sanremo. Hanno pensato di più a buttare m**da su un ragazzo di vent’anni. Però intanto hanno mangiato su questa cosa”.
Secondo Blanco la Rai avrebbe strumentalizzato l’episodio e anche il pubblico lo ha pesantemente accusato. Il cantante ha poi scritto una lettera di scuse e durante la presentazione dell’album ha aggiunto: “Ho scritto la canzone Sbagli per chiedere scusa alle persone che si sono offese. Ma alla fine la verità è che in tv non puoi essere te stesso, non è che possiamo prenderci per il c**o”.
Il ragazzo è stato indagato per danneggiamento e c’è chi ha profilato l’ipotesi di una condanna in carcere da 1 a 5 anni: “Era uscita la notizia che potevo andare in carcere – ha commentato Blanco – da uno a cinque anni. Alla fine se succedesse davvero questa cosa, sarei contento perché almeno la gente vede quanto siamo indietro su questa cosa politicamente. Una roba assurda”.
Ma cos’è successo sul palco?
Il cantante racconta finalmente cos’è successo effettivamente sul palco e quali sono le problematiche che hanno scatenato la sua rabbia. Si era parlato di non ben identificati problemi tecnici, ma lui entra più nel dettaglio e spiega: “Già alle prove avevo segnalato questo problema dell’audio nelle cuffie e mi avevano detto che sarebbe stato risolto la sera stessa. Prima ho cantato Brividi e tutto era più o meno normale, anche se all’inizio sentivo qualcosa di strano. Appena è partita L’isola delle rose, ho sentito un rumore, così ho tolto la cuffia”.
Spiega quindi che lui ha provato a comunicare questi problemi, ma di fatto è stato ignorato: “Ho guardato per chiedere aiuto, poi me la sono rimessa. Poi ho detto: non sento la voce, cosa che loro non hanno riportato perché sono dei paraculi. Anzi, mi hanno detto: vai avanti. Loro ti dicono: basta che alzi la mano e si rifà. Non è vero, ci sono i tempi televisivi, tante cose. È una str***ata”.
Da qui poi la rabbia che ha dato vita all’indecorosa prestazione: “Ovviamente mi sono incazzato, mi è partita la brocca. Era già previsto che spaccassi le rose nella mia esibizione, ma non così, poi è scivolata di mano la situazione”.
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