Arrestato ieri un imprenditore cinquantenne cinese con l’accusa di aver impiegato all’interno della propria azienda manifatturiera tessile, quattro lavoratori connazionali adibiti ad incarichi strettamente connessi con il confezionamento di abiti ed operazioni affini. I quattro risultano infatti risiedere in Italia illegalmente.
Il blitz, seguente a precedenti servizi di osservazione e controllo, è scattato nella notte tra il 25 ed 26 ad opera di militari in divisa e in borghese. Un’azione pianificata in tutti i dettagli per evitare che all’arrivo dei militari gli operai clandestini, o fuori regola, potessero disperdersi nei campi circostanti, come quasi sempre tentano di fare in occasione dei controlli e così come hanno provato a fare anche in questa circostanza.
Il titolare dell’azienda, che occupa lecitamente anche altri stranieri di provenienza cinese e pakistana, è risultato già gravato per analoghi reati afferenti l’impiego di manodopera clandestina.
Pochi giorni fa si è riaccesa la polemica sulla violenza verbale usata nel mondo della…
Continua incessante l’azione di prevenzione e contrasto all’illegalità diffusa secondo le direttive impartite dal Comando…
Lo scorso gennaio fu celebrato il funerale della ristoratrice Giovanna Pedretti, che non ha retto…
Serata di gala ieri ai David di Donatello, uno dei più importanti riconoscimenti cinematografici a…
I militari della Compagnia di Randazzo, unitamente ai Carabinieri del Comando per la Tutela della…
Un vero e proprio miracolo quello di Bruno, un 17enne di Latina rimasto vittima di…