Bullismo, body shaming, misogenia.
La nuova sfida lanciata su TikTok, la “Boiler summer cup” è l’esempio perfetto di come non dovrebbero mai essere usati i social. La challenge, definita da molti vergognosa, consiste nell’adescare in discoteca ragazze curvy. Maggiore è il peso della ragazza, più alto è il punteggio. Il tutto deve venire filmato, senza che la vittima lo sappia.
La sfida dovrebbe iniziare il 21 giugno, ma molti hanno già iniziato il gioco. Lo scopo, ovviamente, è conquistare più ragazze per collezionare più punti. Chi vince ottiene un ingresso gratuito in un locale a scelta.
I video e i post sono disgustosi: “Ho toccato una boiler di 130 kg”, “Io non riesco ad andare oltre i 70 kg”, “Quella mi sembra una da 100/110”.
La maggior parte delle ragazze adescate sono ignare di essere vittime di una challenge e finiscono loro malgrado alla gogna social.
Tante giovani, e non solo, si sono indignate per questa challange.
“Si scrive: Boiler Summer Cup. Si legge: i genitori, la scuola, le istituzioni e la società hanno fallito nel compito di educare”, scrive un utente su Twitter.
“Boiler Summer Cup perché non avevamo già abbastanza paura di metterci qualcosa di carino, uscire la sera e sperare di non essere molestate, drogate, picchiate o altre mille cose”, commenta una ragazza.
“Fatevi curare”, recitano numerosissimi post.
La creator Caterina Guerra, attiva nelle campagne di body positivity, ha parlato in un video degli effetti che questa sfida può avere sulle ragazze: “Sì, sono un boiler. Ora i boyz hanno deciso di cominciare questa gara tra di loro in cui chi si fa più ragazze in carne vince un premio. Sinceramente ora l’andare in discoteca mi mette un po’ ansia”.
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