Bussi: botta e risposta tra Morassut e Campitelli

Leggi l'articolo completo

Pescara. “Fuori luogo l’affermazione dell’ex sottosegretario Morassut circa le ombre maliziose con cui vorrebbe infangare l’operato trasparente e coerente della Regione Abruzzo sulla bonifica del Sin di Bussi, un operato finalizzato alla tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. Sia chiaro una volta per tutte: c’è un progetto approvato di bonifica, partiamo da questo per obbligare il responsabile dell’inquinamento a realizzare le opere senza concedergli tempo e spazio per fare degli interventi palliativi che non garantiscono la risoluzione del problema e soprattutto non danno una nuova possibilità di sviluppo al territorio. Morassut prenda maggiore confidenza con le questioni ambientali e soprattutto non si faccia suggerire cattive idee da chi forse ha più interesse a mantenere i rifiuti a Bussi e a tenere in ostaggio i cittadini abruzzesi. Facciamo presto e facciamo bene in nome dell’ambiente e della salute dei cittadini” . Lo dichiara Nicola Campitelli, assessore con delega all’Ambiente della Regione Abruzzo, in riferimento alla bonifica del Sin di Bussi.

Bussi: le dichiarazioni di Morassut

Roberto Morassut aveva dichiarato: ”Sulla bonifica di Bussi appare curiosa e incomprensibile la perseveranza della Regione Abruzzo nel difendere gli interessi di una ditta privata che ha fatto un ricorso, piuttosto che gli interessi dei cittadini abruzzesi. Dopo la individuazione del responsabile dell’inquinamento nella Edison, la bonifica tocca – in base al principio di legge del ‘chi inquina paga‘ – all’Edison stessa, che sta operando sotto la vigilanza del Mattm. Il ricorso cui la Regione Abruzzo tiene così tanto, è stato promosso da una ditta privata vincitrice di un appalto per la bonifica, considerata irregolare dal Ministero e annullata in auto tutela. Accanirsi su questo aspetto vuol dire accanirsi sugli interessi di in privato. Sarebbe utile avere su questo delle spiegazioni congrue dalla Regione. Perché interessa così tanto la tutela di chi ha vinto una gara probabilmente irregolare? La Regione Abruzzo dovrebbe invece sbrigarsi a rispondere alla sollecitazione del Ministero su come impiegare i 50 milioni della gara annullata. Ci dica la Regione dove e come spenderli nello stesso Sin di Bussi. Glielo abbiamo chiesto, ma non vi è stata ad oggi nessuna risposta”.

Leggi l'articolo completo
Redazione LAquila

Recent Posts

Tragedia sfiorata nel Salento, crolla palo della luce in piazza a causa del vento

Dopo quelle registrate nei giorni e nelle settimane scorse ancora una tragedia sfiorata in città.…

13 ore ago

Roma, insulti razzisti ad Abraham. Karsdorp chiude l’account Instagram: “Devi morire”

"Devi morire". Così numerosi commenti subiti da Abraham, finito nel mirino di alcuni tifosi della…

15 ore ago

Luino, terribile schianto fra quattro auto: un morto e feriti gravi (VIDEO)

Ancora sangue sulle strade. Si allunga la lista di tragedie dovute a incidenti che non…

16 ore ago

Arzano: “C’è Padre Pio sul portone”, si grida al miracolo ma in realtà era il graffito di un pene

Una vicenda inverosimile, che è degenerata nella blasfemia, visto che ha dato la possibilità a…

16 ore ago

Eleonora Giorgi più forte della malattia: accompagna il figlio all’altare

Commuove e infonde energia. E' un inno alla positività quell'incedere di Eleonora Giorgi stretta la…

16 ore ago

Sardegna: accoltellò la ex compagna e uccise il figlio, condannato all’ergastolo

L’uomo, 32anni, aveva tolto la vita al figlio della sua ex intervenuto per difendere la…

17 ore ago