Nella serata di sabato 28 gennaio, il personale della Squadra Amministrativa della Divisione P.A.S.I. della Questura di Catania a seguito di un controllo ha proceduto alla chiusura di una discoteca abusiva nella quale era in corso una serata danzante, con la partecipazione di circa 300 giovani, prevalentemente minorenni.
Gli operatori di Polizia hanno accertato che il locale, autorizzato come bar, in realtà svolgeva una vera e propria attività di discoteca.
Il titolare è stato deferito all’autorità guidiziaria ai sensi dell’Art. 80 TULPS in rel. Art. 681 C.P. in quanto non era stata effettuata la prevista e necessaria verifica della Commissione di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo attestante la solidità e la sicurezza dell’edificio, nonché l’esistenza di uscite di sicurezza idonee a sgombrarlo caso di incendio, a tutela dell’incolumità pubblica.
Il gestore è stato sanzionato ai sensi dell’Art. 68 TULPS (258 euro) perché sprovvisto della prescritta licenza di Pubblica Sicurezza per tenere trattenimenti danzanti, di competenza del Questore di Catania. La serata danzante veniva sospesa e i ragazzi lentamente venivano fatti defluire.
Immagine di repertorio
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