Si è svolta l’udienza preliminare per l’inchiesta sul buco di bilancio al Comune di Catania che vede coinvolte 30 persone per le quali la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio. Tra questi, Enzo Bianco, la sua giunta in carica tra il 2013 e il 2018 e il collegio dei revisori del tempo.
Il Giudice per le indagini preliminari ha, oggi, ammesso come parti civili il Comune di Catania, la Cgil e l’Ugl e rigettato la richiesta dell’associazione di consumatori Arco.
Sempre in merito al dissesto del Comune di Catania, la sezione giurisdizionale della Corte dei Conti aveva già condannato Enzo Bianco al risarcimento dell’Ente per 48 mila euro e disposto l’interdittiva legale per 10 anni. Con l’ex sindaco sono stati condannati la sua giunta in carica tra il 2013 e il 2018 e l’allora collegio dei revisori di conti “per avere contribuito al verificarsi del dissesto finanziario”. Gli assessori hanno subìto condanne da 51 mila fino a 14 mila euro. Per i revisori dei conti l’interdittiva disposta è stata di cinque anni. E’ pendente il ricorso. (Fonte Ansa)
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