C’è anche Cavani alla fermata della cumana Mostra-Maradona, e non potrebbe essere altrimenti considerando che il Matador è stato uno degli attaccanti più forti che ha vestito la maglia azzurra negli ultimi 20 anni.
L’attaccante uruguayano in una recente intervista ha ammesso di essersi emozionato tantissimo quando ha visto il murales a lui dedicato. I tifosi napoletani, anche se non hanno mai digerito il suo addio, sono rimasti legatissimi all’attaccante per la grinta e la voglia di non mollare mai.
Cavani ha sempre ricambiato questo grande affetto ed ha ammesso: “Ai tifosi dico solo grazie. Sarò sempre riconoscente. Per questo motivo ho detto no a tanti club italiani, tra cui la Juventus che mi ha chiamato spesso, ed anche l’Inter.
Non potevo fare un gesto del genere ai napoletani. Se penso a Napoli penso alla gioia, perché so che ho fatto tanto per loro e loro mi continuano ad omaggiare con tutto questo”.
L'incidente è avvenuto nel territorio comunale di Rocca Massima ed ha coinvolto Enrico Bernardini che,…
Mara Maionchi non ha mai avuto peli sulla lingua e non ha certo nella diplomazia…
A distanza di quasi due giorni dalla sparatoria, i carabinieri della compagnia di Latina continuano…
Destò molto scalpore il rinvio a processo del tabaccaio Franco Iachi Bonvin, che sparò a…
La convivenza forzata può essere un problema, soprattutto tra marito e moglie che non sempre…
Gerard Depardieu in stato di fermo. E' la triste parabola del divo francese del cinema…